La competenza perduta

“Un invito alla riflessione per tutti coloro che amano davvero il buon cibo e rispettano chi lo sa preparare.”

La Competenza Perduta: L’Era dell’Opinione Immediata

Il Fenomeno dell’Opinione Istantanea

Viviamo nell’era dell’opinione immediata, dove chiunque abbia uno smartphone e un account sui social media si sente in diritto di esprimere giudizi definitivi su qualsiasi argomento.

Questo fenomeno è particolarmente evidente nel mondo della ristorazione, dove proliferano recensioni e critiche da parte di persone che, molto probabilmente, farebbero fatica a preparare un uovo al tegamino decente.

L’Analogia dei Mestieri: Quando la Competenza È Rispettata

In altri settori professionali, la competenza è ancora un valore riconosciuto e rispettato. Analizziamo alcuni esempi illuminanti:

Il Fabbro Esperto

Anni di esperienza nel lavorare ferro e altri metalli gli conferiscono l’autorità per valutare il lavoro di un collega. Riconosce immediatamente:

  • Una saldatura mal eseguita
  • Un giunto imperfetto
  • La qualità della lavorazione di una cancellata

La sua competenza nasce dalla pratica, dagli errori, dalla conoscenza dei materiali.

L’Idraulico Professionale

Sa individuare se i tubi sono stati installati correttamente, se esiste la giusta “discesa” per lo svuotamento, se il lavoro rispetta le normative.

La sua autorevolezza derive dall’aver messo le mani in pasta, dall’aver risolto problemi reali.

Il Paradosso della Critica Gastronomica

Eppure, quando si tratta di cibo, queste regole sembrano non valere più.

Assistiamo quotidianamente a un fenomeno paradossale:

  • Recensioni dettagliate di ristoranti stellati scritte da persone che nella propria cucina preparano al massimo pasta al pomodoro o un’insalata
  • Giudizi implacabili su ingredienti di cui ignoravano l’esistenza fino al giorno prima
  • Critiche severe a tecniche culinarie che non hanno mai nemmeno tentato di comprendere

La Giustificazione dell’Incompetenza

La Frase Più Abusata

“Questo è il mio parere”

Come se l’opinione personale fosse sufficiente a giustificare qualsiasi valutazione, indipendentemente dalla competenza di chi la esprime.

È l’equivalente di permettere a chiunque di criticare un intervento chirurgico basandosi unicamente su ciò che ha visto in una serie TV medica.

Il Caso dei Content Creator

Una considerazione speciale meritano i giovani content creator che visitano locali su invito – fenomeno che solleva questioni importanti:

  • Trasparenza limitata nei meccanismi commerciali
  • Competenza spesso assente mascherata da followers numerosi
  • Influenza sproporzionata su scelte di consumo

Questo approccio, seppur discutibile, ha almeno il merito di una certa trasparenza negli interessi commerciali sottostanti.

Verso una Riscoperta della Competenza

Il Valore del Sapere Esperto

In un’epoca in cui l’informazione viaggia alla velocità della luce, forse è tempo di riscoprire il valore della competenza.

Non tutti i pareri hanno lo stesso peso, e riconoscerlo non significa limitare la libertà di espressione, ma restituire dignità al giudizio esperto e al lavoro di chi dedica la vita a perfezionare la propria arte culinaria.

Che Cosa Significa Competenza Gastronomica?

  • Conoscenza tecnica: Comprensione dei processi di cottura, trasformazione degli alimenti, bilanciamento dei sapori
  • Esperienza pratica: Aver cucinato, sperimentato, fallito e imparato dai propri errori
  • Cultura alimentare: Conoscenza delle tradizioni, delle stagionalità, delle combinazioni
  • Umiltà professionale: Riconoscimento dei propri limiti e rispetto per l’expertise altrui

La Vera Democrazia del Gusto

La vera democrazia del gusto non sta nel permettere a chiunque di criticare tutto, ma nel creare le condizioni perché più persone possano acquisire le competenze necessarie per apprezzare e valutare con cognizione di causa l’eccellenza gastronomica.

Come Costruire una Critica Competente

Formazione

Studiare le basi della cucina, frequentare corsi, leggere testi specializzati scritti da professionisti riconosciuti.

Pratica

Cucinare realmente, sperimentare tecniche diverse, comprendere la difficoltà di ogni preparazione.

Confronto

Dialogare con chef professionisti, ascoltare le loro spiegazioni, comprendere le loro scelte.

Umiltà

Riconoscere i propri limiti e ammettere quando non si possiedono le competenze per valutare.

Un Appello al Rispetto

Non si tratta di elitarismo gastronomico o di limitare la libertà di espressione. Si tratta di rispettare il lavoro, la dedizione e l’expertise di chi ha fatto della cucina la propria vita professionale.

Ogni chef, ogni cuoco, ogni professionista della ristorazione merita che il proprio lavoro sia valutato da chi ha almeno una comprensione di base delle sfide e delle competenze richieste dal mestiere.

“Il rispetto per la competenza non è un limite alla libertà di espressione, ma un arricchimento del dibattito gastronomico e una forma di riconoscimento verso chi dedica la vita all’arte culinaria.”

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